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Il sistema ISOBUS per l'agricoltura intelligente

Protocollo ISOBUS per l’agricoltura intelligente

By Non categorizzato

ISOBUS è un protocollo standard che permette di gestire la comunicazione tra trattore e attrezzi dei principali costruttori, sfruttando un linguaggio universale con cui vengono scambiati dati e informazioni.

L’interfaccia uomo-macchina è un display nella cabina del trattore che, attraverso ISOBUS, mostra le funzionalità rese disponibili dagli attrezzi dei vari produttori. ISOBUS permette inoltre di sfruttare il Precision Farming e il salvataggio dei dati delle lavorazioni effettuate, rendendoli disponibili per sistemi di Farm Management per l’analisi delle colture.

Ne parliamo nel video!

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L'unità telematica autopi di ESTE

Unità telematica AUTOPI: la soluzione adottata da E.S.T.E.

By Non categorizzato

E.S.T.E. propone, per applicazioni di Fleet Management l’utilizzo di Autopi, un sistema hardware commerciale basato su Raspberry Pi e per il quale ha sviluppato una versione software modificata per le esigenze dei clienti. Il dispositivo viene utilizzato per controllare da remoto sistemi fissi o mobili e consente di individuare, segnalare e addirittura, in certi casi, correggere eventuali errori di sistema. Guarda il video per capire come funziona.

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Fleet management e sistema cloud

Come funzionano i migliori software di gestione del Fleet Management

By Non categorizzato

Il Fleet Management un’attività indispensabile al giorno d’oggi, in relazione all’ottimizzazione della gestione delle flotte aziendali da parte delle imprese.
Le sfide da affrontare sono diverse e complesse, a partire dalla conversione energetica e dalla trasformazione digitale, oltre alle necessità di sostenibilità dei costi, flessibilità, integrazione e condivisione.

I due livelli e il collegamento al sistema cloud

Il livello cosiddetto “alto” di queste applicazioni dato dall’insieme delle attività gestionali relative al parco veicoli commerciali o industriali di un’azienda, gestite in modalità cloud.
Il livello “basso” fa invece riferimento a firmware e software delle centraline: un programma presente in tutti i dispositivi elettronici che dialoga con il sistema cloud per le modalità di funzionamento.
La soluzione ideale per le aziende consiste in una centralina telematica di ultima generazione progettata e prodotta appositamente per applicazioni di questo tipo.
La centralina telematica legge i dati della centralina di bordo collegandosi direttamente alla rete veicolare, conseguentemente la centralina telematica invia i dati al server remoto per le successive elaborazioni. L’installazione facilitata da kit di cavi che permettono il collegamento senza interrompere i cablaggi originali del veicolo.

Il software per il tracking dei veicoli

Il software per il tracking dei veicoli il cuore del processo di gestione della flotta. Esso si basa su un sistema che dialoga con il cloud attraverso un modem con protocolli 3G/4G grazie a una sim.
Si tratta di una soluzione customizzata che sfrutta le potenzialità di AutoPi, un dispositivo hardware che funziona insieme assieme al sistema cloud con l’obiettivo di fungere da piattaforma per vari progetti dell’automotive, completamente open source al fine di consentire una facile personalizzazione.
L’unità telematica AutoPi e il relativo cloud fornito dalla nostra azienda, fanno riferimento a una piattaforma IoT che consente di aggiungere funzionalità avanzate alle macchine aziendali.
In particolare, l’unità telematica Autopi, monta un software personalizzato sulla base delle esigenze del cliente. Collegandosi al nostro cloud, funziona senza soluzione di continuità sia con una flotta del settore pubblico che con una flotta aziendale.
Il software, ideato da ESTE, ha molto da offrire soprattutto quando si tratta di modernizzare i veicoli della flotta, con il vantaggio di essere semplice da usare e con possibilità praticamente infinite.

Le potenzialità dell’IoT applicate al Fleet Management

Arriviamo all’IoT, ovvero Internet of Things o “l’Internet delle Cose”, vale a dire quel processo nello sviluppo tecnologico sempre più predominante nell’organizzazione aziendale.
Attraverso la rete Internet, potenzialmente, ogni oggetto dell’esperienza quotidiana acquista una sua identità nel mondo digitale. Come accennato in precedenza, l’IoT si basa sull’idea di oggetti “intelligenti” tra loro interconnessi in modo da scambiare le informazioni possedute, raccolte ed elaborate.
Monitora intere flotte da remoto e ottiene informazioni dettagliate su dove si trovano e le loro condizioni, ottiene così uno dei logger CAN, vale a dire una scheda in grado di filtrare e memorizzare tutti i frame CAN del bus (lo standard dominante nelle reti) su cui è connesso.
Parliamo di dati estremamente accurati sull’accelerometro ad alta velocità, usati per analizzare gli eventi dei veicoli. Il sistema, inoltre, importa o implementa file personalizzati per facilitare l’integrazione con i veicoli, genera modelli per applicare la configurazione e le impostazioni a intere flotte, mantiene aggiornati i dispositivi con gli aggiornamenti automatici utilizzando un modem 3g/4G.

La soluzione fornita da ESTE si adatta alla perfezione al dispositivo AutoPi per la realizzazione di progetti Fleet Management e può essere utilizzata anche su altri dispositivi quali Dell Edge Gateway 3002, Topcon CL55, oltre a ulteriori sistemi di tracciamento del carico di container o vagoni in spedizione.

Vuoi avere maggiori informazioni sul Fleet Management e le soluzioni in Cloud?  Non esitare a contattarci!

Dal fleet management alle soluzioni cloud

Dal Cloud al Fleet Management: l’evoluzione dei servizi avanzati

By Non categorizzato

Il fleet management è un’attività sempre più cruciale per le aziende di medie e grandi dimensioni. Le sfide di oggi riguardanti la gestione delle flotte aziendali toccano molteplici aspetti: dalla conversione energetica, alla trasformazione digitale, per arrivare all’ottimizzazione dei costi, al rispetto dei parametri di flessibilità, integrazione e condivisione, oltre ad andare incontro alle esigenze di sostenibilità.
Diventa però difficile approfondire il tema del fleet management, senza prima aver preso in esame il processo di digitalizzazione che coinvolge tutte le imprese.

Perché le aziende scelgono di migrare i dati verso soluzioni cloud

Una delle fasi cruciali attraverso cui si concretizza la digitalizzazione dei processi passa attraverso la migrazione di dati e servizi. Migrare verso soluzioni Cloud dei servizi significa sostanzialmente muovere proprie risorse, applicazioni e vari elementi di business verso un ambiente tecnologico condiviso, scalabile, flessibile, tarato sulle diverse esigenze aziendali. Stiamo parlando di server-less computing, un modello di sviluppo cloud native che consente agli sviluppatori di creare ed eseguire applicazioni senza gestire i server.

Il Cloud Computing non è altro che una naturale evoluzione delle modalità di produzione e fruizione dell’ICT (Information and Communication Technology) che deve passare da una gestione interna e “artigianale” all’utilizzo di componenti e servizi industrializzati, prodotti sul mercato e integrati all’interno di un’architettura consapevolmente progettata.

Il principale obiettivo di ogni percorso di migrazione in Cloud è quello riuscire ad ospitare e valorizzare dati e applicazioni un ambiente ottimizzato per l’organizzazione, con notevoli benefici in termini di costi, performance e sicurezza.

Il Cloud Computing è considerato non a caso il fattore abilitante per la trasformazione digitale nelle aziende. L’elemento chiave per evolvere nella cosiddetta organizzazione agile, un percorso di cambiamento fluido, in cui convergono diversi ambienti che devono comunicare efficacemente, supportare rapidamente i cambiamenti e garantire sostenibilità economica nel lungo periodo.

Il cloud computing di Amazon scelto anche da Netflix

Un esempio famoso di Cloud Computing è rappresentato da Amazon Web Services (AWS) che offre il più vasto e completo set di servizi di machine learning, in grado quindi di applicare calcoli matematici complessi ai big data, supportare l’infrastruttura cloud e mettere l’apprendimento automatico nelle mani di tutti gli sviluppatori, data scientist e professionisti esperti.

Netflix utilizza AWS per quasi tutte le sue esigenze in fatto di elaborazione e archiviazione, inclusi database, analisi, motori di raccomandazione, transcodifica video e altro. In particolare, Netflix aveva bisogno di una soluzione per l’acquisizione, l’incremento e l’analisi di diversi terabyte di dati che la sua rete genera quotidianamente.

Con l’aiuto di tale soluzione è stato possibile incrementare i tempi di operatività, rilevando eventuali momenti di inattività delle applicazioni con la possibilità di escogitare azioni migliorative.

Servizi in Cloud per l’automotive

I primi esempi di servizi in Cloud per l’Automotive risalgono a oltre una decina di anni fa, in particolare per la gestione e la sicurezza di milioni di “codici” legati alla componentistica e ai servizi tecnici collegati.

Progressivamente, con l’espansione dei processi di virtualizzazione, ecco che il Cloud è arrivato anche nelle flotte aziendali, in prospettiva di nuove e più complesse esigenze di mobilità: integrazione dati e fonti di dati, guida autonoma, auto connesse e protocolli “3G/4G”.

Il fleet management come elemento base per la gestione ottimale delle flotte aziendali

Torniamo quindi al fleet management e alle relative modalità di gestione. Parliamo di un sistema che si basa fondamentalmente sull’installazione, su ogni veicolo aziendale, di una centralina oltre che di una connessione dedicata per la raccolta di dati, un cablaggio e un sistema di geolocalizzazione satellitare.

L’azienda ha a disposizione un portale online e un’app dedicata per consultare in maniera facile e intuitiva tutte le informazioni a distanza, da smartphone, tablet o computer.

La parola chiave in questo caso è outsourcing, dal momento che affidarsi a un fornitore esterno per la gestione della flotta consente di evitare problemi organizzativi e logistici, oltre all’impiego massiccio di risorse umane e relativi costi per un management “fatto in casa”.

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